top of page
gbardazzi

Fiori Freschi


È da un paio di mesi che ho lo scopo di avere fiori freschi in un vaso nel luogo della casa dove spendo più tempo.

È una cosa semplice, ma che ha vari risvolti pratici e profondi livelli per il mio lavoro interiore.

È uno scopo, e come tutti gli scopi, è facile iniziare, poi arrivano gli intervalli, e le scuse per non portarlo avanti si fanno sentire.

Come ogni scopo, è lavoro sul creare volontà.


Osservo gli io del centro istintivo che dicono che è una spesa inutile, che potrei usare quei soldi per qualcos'altro più importante. Questo mi ricorda che il centro istintivo manca di scala, di non credere ai suoi io, quando si presentano per limitare la quantità di energia destinata al lavoro interiore.


Devo prendermene cura: è necessario cambiare l'acqua regolarmente, tagliare l'ultima parte del gambo, togliere i fiori appassiti, eliminare le foglie dall'acqua...Mi ricordo che Gurdjieff suggeriva di cominciare dalle piante (e dagli animali) per imparare ad amare.


Lo scorrere del tempo. Ho comprato i fiori che erano ancora chiusi. Adesso, molti di loro, sono aperti e bellissimi. Appassiranno.

Anche se da un punto di vista il tempo è solo una convenzione, è qualcosa che posso usare, e il ciclo dei fiori nel vaso mi ricordano di non sprecare il presente.


Lavoro con le impressioni: ho momenti di presenza quando, da un momento di immaginazione, lo sguardo li incontra, ed essi mi regalano un istante di terzo stato.


"Dammi odoroso all’alba un giardino di fiori bellissimi dove io possa camminare indisturbato"


Walt Whitman

2 visualizzazioni0 commenti

Post recenti

Mostra tutti

Comments


bottom of page